Zappa (Sicob), 'chirugia anti-obesità sicura e nel 99% mininvasiva'
- Univadis
- Attualità mediche
Roma, 3 mar. (Adnkronos Salute) - La chirurgia antiobesità non va banalizzata né temuta. "Oggi, in Italia questi interventi vengono fatti in oltre il 99% dei casi in laparoscopia, la chirurgia 'gentile', senza tagli ma realizzata attraverso 4 o 5 piccoli buchi. E' difficile operare sulla persona obesa, ma i chirurghi italiani, dimostrano di essere un'eccellenza con l'altisima percentuale di interventi di successo mininvasivi". A fare il quadro, all'Adnkronos Salute, dell'approccio chirurgico per la cura delle persone obese è Marco Zappa, presidente della Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche (Sicob), alla vigilia della Giornata mondiale dedicata a questa patologia.
Gli interventi bariatrici, ricorda Zappa, oggi sono anche molto sicuri. "La mortalità è minore di quella per colecistectomia laparoscopica. E' un dato importante perché, molte volte, abbiamo letto sui giornali titoli come: 'muore perché voleva dimagrire'. Non è così. In primo luogo non ci si opera per dimagrire, quasi fosse una scelta meramente estetica, ma per star meglio. In secondo luogo questi interventi sono molto più sicuri di interventi come quello, appunto, alla colicisti".
Oggi, inoltre, i tipi di interventi possibili sono molti più che in passato. "Non abbiamo più solo il bendaggio gastrico e la diversione bilio-pancreatica. Abbiamo a disposizione così tante tipologie di interventi che, con uno studio multidisciplinare eseguito molto prima di entrare in sala operatoria (psicologo alimentare, internista, gastroenterologo, nutrizionista e chirurgo) il team riesce a trovare l'intervento esatto per ogni paziente, perché ognuno ha il suo intervento 'giusto'. Oggi abbiamo una gamma di 'vestiti' tale per cui ogni paziente può avere quello che meglio gli si adatta per ricostruire una vita in salute. L'importante è studiare bene l'intervento nei centri aderenti alla Sicob, che garantiscono questo percorso. E fare in modo che il paziente sia sempre seguito. Non è infatti solo l'intervento, per il quale in Italia abbiamo i migliori chirurghi, ma soprattutto il percorso che il paziente svolge insieme al team", conclude Zappa.
L'accesso al sito è limitato e riservato ai professionisti del settore sanitario
Hai raggiunto il massimo di visite
Registrati gratuitamente Servizio dedicato ai professionisti della salute