Turni di lavoro notturni estremi possono essere legati al tumore mammario maschile

  • Liu FC & al.
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Conclusioni

  • Una coorte prospettica di 25.347 lavoratori nel settore petrolifero offshore norvegesi, studiati per 21 anni dopo tale occupazione, evidenzia un eccesso di rischio doppio di sviluppare il tumore mammario maschile (male breast cancer, MBC) rispetto alla popolazione norvegese.
  • Un possibile fattore legato all’eccesso di rischio potrebbe essere l’esposizione dei lavoratori a turni di lavoro notturni estremi.

Perché è importante

  • Si ritiene che turni di lavoro notturni espongano le donne al rischio di sviluppare il tumore mammario, ma questo è il primo studio negli uomini.

Disegno dello studio

  • Una coorte prospettica di lavoratori nel settore petrolifero, studiata dal 1998 al 2019, con il lavoro svolto nel periodo tra il 1965 e il 1998.
  • Essere “mai” stati esposti a turni di lavoro notturni estremi è stato definito come eventuali turni di 12 ore per 7 notti oppure 14 notti lavorative in un periodo di 2 settimane, seguiti da 4 settimane non in servizio.
  • Finanziamento: Research Council of Norway.

Risultati principali

  • Nell’intera coorte si sono verificati 14 casi di MBC, ma in base al tasso nella popolazione norvegese ne erano previsti solo 6,66 (rapporto standardizzato di incidenza [standardized incidence ratio, SIR], 2,10; IC 95%, 1,15–3,53).
    • Essere mai stati esposti a turni di lavoro notturni è risultato associato a un SIR di 2,49 (IC 95%, 1,14–4,73).
    • Per la mancata esposizione a turni di lavoro notturni il SIR è risultato pari a 1,77 (IC 95%, 0,57–4,12).
  • Usando un modello dei rischi proporzionali di Cox corretto per età e livello di istruzione, il rischio di MBC in caso di esposizione è risultato superiore del 33% rispetto alla mancata esposizione (HR=1,33; IC 95%, 0,44–3,98).

Limiti

  • Nessuno indicato.