Tumore polmonare: come ridurre il tempo alla diagnosi e al trattamento
- Zhang J & al.
- Lung Cancer
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- Un articolo di revisione pubblicato su Lung Cancer presenta molteplici fattori di rischio collegati a tempi più lunghi dalla comparsa dei sintomi alla diagnosi e identifica programmi che facilitano l’accesso alla diagnosi e al trattamento.
Perché è importante
- Più della metà dei tumori polmonari viene diagnosticata in stadio avanzato, più difficile da trattare.
- Il tempo mediano stimato alla diagnosi varia da 41 a 143 giorni e quello dalla diagnosi all’inizio del trattamento varia da 6 a 80 giorni.
Disegno dello studio
- Revisione di 16 revisioni sistematiche e mirate identificate mediante una ricerca su PubMed, Embase, Web of Science e Cochrane Library.
- Finanziamento: nessuno.
Risultati principali
- Fattori di rischio a livello del paziente legati a tempi più lunghi alla diagnosi/al trattamento:
- stigmatizzazione del fumo di sigaretta;
- paura o mancata conoscenza del tumore polmonare;
- >1 comorbilità.
- Fattori di rischio a livello di struttura sanitaria:
- basso indice di sospetto;
- consulti multipli per stabilire diagnosi/trattamento;
- ritardi nella medicina di base in generale.
- Fattori di rischio a livello del sistema sanitario:
- capacità limitata, con lunghe liste d’attesa;
- costo elevato delle indagini diagnostiche;
- scarsa organizzazione dei servizi sanitari;
- tempi di attesa per il ricovero.
- Programmi/meccanismi per facilitare l’accesso alla diagnosi/al trattamento:
- programmi di navigazione del paziente che prevedono un infermiere di oncologia “navigatore”;
- strategie multidisciplinari, incluse cliniche multidisciplinari e riunioni tra team.
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