Tumore mammario: un consumo maggiore di frutta a guscio è legato a una maggiore sopravvivenza libera da malattia in una coorte longitudinale a Shanghai

  • Wang C & al.
  • Int J Cancer

  • Univadis
  • Notizie di oncologia
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Conclusioni

  • Lo studio sulla sopravvivenza al tumore mammario di Shanghai (Shangai Breast Cancer Survival Study) di sopravvissute a lungo termine al tumore mammario riporta una sopravvivenza libera da malattia (disease-free survival, DFS) superiore del 52% per le donne che consumano una quantità di frutta a guscio (arachidi, noci e altri tipi di frutta secca) superiore alla mediana.
  • L’associazione riguarda solo i tumori mammari allo stadio iniziale.
  • Si è osservato un andamento dose-risposta per la sopravvivenza complessiva (overall survival, OS) e la DFS.

Perché è importante

  • Un alto consumo di frutta a guscio è associato a una mortalità inferiore nella popolazione generale, ma questo è il primo studio della correlazione nelle sopravvissute a lungo termine al tumore mammario.

Disegno dello studio

  • Coorte longitudinale di popolazione di 3.449 sopravvissute a lungo termine al tumore mammario.
  • L’ingresso nello studio era limitato a sopravvissute al tumore mammario per almeno 5 anni dopo la diagnosi.
  • L’assunzione di frutta a guscio è stata calcolata mediante un questionario convalidato sulla frequenza di assunzione degli alimenti e classificata in 3 gruppi: mancato consumo (0 g/settimana), consumo ≤ mediana (17,32 g/settimana) e consumo > mediana.
  • Finanziamento: Breast Cancer Research Program del Dipartimento della difesa statunitense; altri.

Risultati principali

  • 5 anni dopo la valutazione della dieta (cioè 10 anni post-diagnosi), è stato osservato un andamento dose-risposta per l’OS (Ptendenza=0,022) e la DFS (Ptendenza=0,003) come segue:
    • OS, HR=0,74 (IC 95%, 0,52–1,05) per consumo > mediana rispetto al mancato consumo;
    • DFS, HR=0,48 (IC 95%, 0,31–0,73) per consumo > mediana rispetto al mancato consumo.
  • L’associazione tra consumo di frutta a guscio e DFS è risultata significativa solo per le partecipanti con tumori diagnosticati in stadio I (HR=0,52; IC 95%, 0,32–0,85) e stadio II (HR=0,74; IC 95%, 0,56–0,97; Pinterazione=0,04).

Limiti

  • Disegno osservazionale.