Tumore mammario: le donne molto giovani presentano una prognosi peggiore secondo uno studio di popolazione a livello nazionale

  • Chen LJ & al.
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Conclusioni

  • Secondo uno studio di popolazione a livello nazionale condotto a Taiwan, le donne molto giovani (20–29,9 anni) affette da tumore mammario allo stadio iniziale (stadi I–III) presentano una prognosi peggiore rispetto ai gruppi di donne di età superiore.
  • La chirurgia conservativa della mammella (breast conserving surgery, BCS) non evidenzia alcuna influenza sulla loro sopravvivenza.

Perché è importante

  • Nelle donne molto giovani può essere giustificato un trattamento più aggressivo, fatta eccezione per la mastectomia.

Disegno dello studio

  • Analisi della sopravvivenza di donne affette da tumore mammario in stadio I–III (n=24.474) del Registro tumori di Taiwan (periodo 2004–2014).
  • Le partecipanti sono state suddivise in soggetti molto giovani (n=572), giovani (30–39,9 anni; n=5565) e adulti (40–50 anni; n=18.337).
  • Finanziamento: nessuno rivelato.

Risultati principali

  • Il follow-up mediano è stato di 79,5 mesi.
  • Le donne molto giovani hanno evidenziato la mortalità complessiva più alta (12,9%) rispetto alle donne giovani (10%) e adulte (8,2%; P<0,001).
  • Le donne molto giovani presentavano un grado istologico maggiore, sottotipo triplo negativo e uno stadio TNM maggiore e sono state sottoposte maggiormente a BCS.
  • Nel modello di regressione di Cox multivariabile le donne adulte (HR=0,68; P=0,002) e giovani (HR=0,80; P=0,067) hanno evidenziato una sopravvivenza complessiva (overall survival, OS) migliore rispetto alle donne molto giovani.
  • Nelle pazienti molto giovani (stadi I–III) il tipo di trattamento chirurgico (mastectomia vs. BCS) non è risultato associato alla OS, alla sopravvivenza tumore-specifica, alla sopravvivenza libera da malattia (disease-free survival, DFS) o alla recidiva locale.
  • Nelle donne molto giovani (stadi I e III), la radioterapia non è risultata associata alla OS o alla sopravvivenza tumore-specifica, ma è risultata associata a inferiore recidiva locale (HR=0,14; P=0,018) nelle donne molto giovani con malattia in stadio II.

Limiti

  • Disegno retrospettivo osservazionale.