Tumore mammario: il diabete è associato a un peggioramento della fatica correlata a tumore
- Kleckner AS & al.
- Support Care Cancer
- Univadis
- Notizie di oncologia
Questo articolo è una prestampa pubblicata da Research Square e non è ancora stato sottoposto a revisione tra pari.
Conclusioni
- Secondo uno studio di coorte, a livello nazionale, statunitense, la prevalenza del diabete è quasi doppia nelle pazienti affette da tumore mammario rispetto alle partecipanti di controllo senza tumore.
- Il diabete è associato a fatica più severa durante tutta la chemioterapia.
Perché è importante
- La fatica correlata a tumore è estremamente comune e interessa almeno il 30%–90% dei pazienti oncologici.
- Si tratta di uno dei primi studi dell’effetto del diabete sulla fatica correlata a tumore.
- I risultati suggeriscono che una migliore gestione del diabete può migliorare la fatica correlata a tumore.
Disegno dello studio
- L’obiettivo dello studio era quantificare l’effetto del diabete sulla fatica correlata a tumore.
- Analisi secondaria di uno studio di coorte, prospettico, a livello nazionale di 674 soggetti, 439 pazienti affette da tumore mammario e 235 partecipanti di controllo senza tumore appaiate in base all’età.
- La fatica correlata a tumore è stato misurata mediante l’inventario multidimensionale dei sintomi della fatica (Multidimensional Fatigue Symptom Inventory), un questionario a 30 voci, con punteggi che vanno da -24 a 96; punteggi più alti sono indicativi di maggiore fatica.
- Finanziamento: National Institutes of Health (NIH).
Risultati principali
- Il diabete è risultato circa due volte più comune nelle pazienti affette da tumore mammario rispetto alle partecipanti di controllo (11,6% vs. 6,8%; P=0,007).
- Le pazienti affette da tumore mammario hanno evidenziato peggiore fatica rispetto alle partecipanti di controllo per tutta la durata del trattamento (prima del trattamento, dopo il trattamento e 6 mesi post-trattamento; P<0,001).
- Il diabete è risultato associato a peggiore fatica in tutte le partecipanti (differenza media, 4,716 ± 1,711 errore standard; P=0,006) e nelle pazienti affette da tumore mammario (differenza media, 4,325 ± 1,983 errore standard; P=0,030).
Limite
- Disegno osservazionale.
- Lo studio non ha differenziato tra diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2.
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