Trattamento antipertensivo e ipotensione ortostatica: c’è un legame?
- Alessia De Chiara
- Notizie dalla letteratura
Messaggi chiave
- Il trattamento per l’ipertensione non aumenta il rischio di ipotensione ortostatica, a prescindere da come questa venga misurata (passaggio da posizione supina a seduta, da seduta a eretta o da supina a eretta).
- L’ipotensione ortostatica non dovrebbe essere considerata una motivazione per interrompere o diminuire la terapia antipertensiva.
Perché è importante
- L’ipotensione ortostatica è un fattore di rischio per ictus, malattia cardiovascolare e morte prematura.
- Alcuni studi hanno mostrato una maggiore incidenza di ipotensione ortostatica dopo un trattamento ipertensivo con alcuni tipi di farmaci.
- Da una recente metanalisi è emerso che un trattamento ipertensivo intenso abbassa il rischio di ipotensione ortostatica, che nella maggior parte degli studi era stata però misurata nel passaggio dalla posizione seduta a quella eretta senza considerare la posizione supina.
Come è stato condotto lo studio
- Sono stati utilizzati i dati di quasi 5.000 adulti di almeno 60 anni con ipertensione sistolica isolata partecipanti al trial Syst-Eur (Systolic Hypertension in Europe), svoltosi presso 198 centri in 23 paesi europei tra il 1990 e il 1997.
- I partecipanti erano stati randomizzati a un trattamento antipertensivo con nitrendipina (enalapril e idroclorotiazide se necessario) o al placebo e la loro pressione arteriosa era stata misurata in tre posizioni differenti (eretta, seduta e supina).
- Le diverse misurazioni sono state utilizzate per calcolare l’eventuale presenza di ipotensione ortostatica (calo della pressione sistolica ≥20 mm Hg o della diastolica ≥10 mm Hg) secondo tre protocolli: nel passaggio da posizione supina a seduta, da seduta a eretta, da supina a eretta.
Risultati principali
- La percentuale di pazienti con ipotensione ortostatica cambiava a seconda del protocollo di misurazione utilizzato.
- Si riscontrava un numero maggiore di casi di ipotensione ortostatica nel passaggio dalla posizione supina a quella eretta che da seduta a eretta.
- Rispetto al placebo, il trattamento ipertensivo attivo non si associava a ipotensione ortostatica a prescindere dal protocollo utilizzato. Inoltre, il trattamento per l’ipertensione non aumentava la prevalenza di ipotensione ortostatica.
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