Schillaci, 'Nordio sta studiando aspetti tecnici depenalizzazione atto medico'
- Univadis
- Adnkronos Sanità
Milano, 21 apr. (Adnkronos Salute) - La depenalizzazione dell'atto medico "è sicuramente un argomento importante che io ho messo sul tavolo anche in maniera molto esplicita e molto franca. Il ministro Nordio condivide con me l'importanza di dare maggiore sicurezza agli operatori e soprattutto condivide l'altro aspetto fondamentale che è legato alla depenalizzazione dell'operato dei medici, che è cioè quello che poi porta alla medicina difensiva, porta a un incrementato numero di esami. Gli aspetti che sta valutando il ministro Nordio sono anche aspetti tecnici e ovviamente su questo io alzo le mani. Però il fine ultimo è quello di rendere più sicuro chi opera". Lo ha assicurato il ministro della Salute Orazio Schillaci, intervenendo oggi a Roma al Convegno nazionale Cosmed.
"I dati sono stati ricordati da me, ma sono quelli dell'Anaao", il sindacato dei medici dirigenti del Servizio sanitario nazionale, ha sottolineato il ministro, e dicono che "il 96-98% delle cause finisce in un nulla di fatto. Questo però ovviamente complica la vita di chi poi comunque per tanto tempo ha una nube in testa e spende soldi perché magari deve andare dall'avvocato. Credo che tutto ciò i medici non se lo meritino assolutamente. Non c'è nessuna voglia di non andare incontro alle giuste rimostranze dei pazienti qualora ci sia un dolo o una carenza accertata. Non è che siamo qui per tutelare chi in maniera grossolana o evidente sbaglia", ha assicurato Schillaci.
"Ma credo - ha aggiunto - che andare a razionalizzare soprattutto gli esami legati a queste pratiche" di medicina difensiva "sia fondamentale per alleggerire le liste d'attesa. Tra l'altro fare tanti esami spesso non è il bene del paziente perché porta a confondere le idee a chi deve trarre le conclusioni e quindi non è meramente un problema economico. Qualcuno osservava che se uno ha la possibilità economica fa un esame in più, ma non lo si deve fare e basta se è inappropriato. Quindi assolutamente continuiamo in questa direzione".
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