Schillaci, 'disincentivare uso Tac e Rm obsolete, investire in apparecchi hi-tech'

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Roma, 30 gen. (Adnkronos Salute) - "Dobbiamo evitare di avere macchine tanto evolute, ma poco o male utilizzate, ed evitare di averne di obsolete. Perché serve una tecnologia più moderna. Il nostro obiettivo è perseguire un binomio tra innovazione-qualità e appropriatezza. E in questo l'imaging e il mondo radiologico possono dare un contributo fondamentale per la sanità. Dobbiamo agire per disincentivare l'uso di apparecchiature obsolete, incentivare investimenti in apparecchiature di ultima generazione e questo è già avvenuto con il Pnrr che contiene un investimento per la sostituzione di oltre 3mila apparecchiature". Lo ha evidenziato il ministro della Salute Orazio Schillaci, nel suo intervento al convegno 'Evoluzione tecnologica in diagnostica per immagini e radiologia interventistica. Stato dell'arte e prospettive future', al Fatebenefratelli Isola Tiberina-Gemelli Isola a Roma.

"Le innovazioni tecnologiche hanno cambiato il mondo radiologico nella diagnostica per immagini negli ultimi 20 anni con una rapidità incredibile - ha ricordato Schillaci - Abbiamo oggi a disposizione strumenti sempre più sofisticati, c'è stata una crescita professionale di tutti gli operatori sanitari coinvolti, oggi abbiamo la possibilità di impiegare immagini raffinate, esami di grande precisione e abbiamo bisogno di lavorare in un team multidisciplinare. Abbiamo poi a disposizione l'intelligenza artificiale, un elemento da tenere in grande considerazione e che nasce proprio con la diagnostica per immagini, ma oggi è applicata in molti campi".

"Da medico nucleare e da radiologo - ha proseguito il ministro - ho compreso le potenzialità della diagnostica per immagini, ma l'innovazione è bella quando è per tutti. L'intelligenza artificiale deve essere uno strumento che permette di migliorare ciò che noi offriamo ad ogni cittadino. Non può essere uno strumento che introduce ulteriori disparità nel trattamento e su questo credo occorra farne uso appropriato - ha sottolineato Schillaci - Dobbiamo essere consapevoli che l'evoluzione tecnologica e la possibilità di avere a disposizione strumenti sempre più evoluti non è un valore fine a se stesso, è una potenzialità da sfruttare in maniera appropriata. Occorre un'attenta programmazione degli investimenti, per far sì che le apparecchiature a disposizione siano utilizzate nel miglior modo possibile".