San Raffaele Milano, farmaci e provette 'viaggiano' con i droni

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Roma, 30 mar. (Adnkronos Salute) - Droni per trasportare farmaci e campioni biologici, ma anche per 'sorvolare' l'ospedale e segnalare eventuali situazione di pericolo. Sono alcune delle 'esercitazioni' effettuate all'Irccs ospedale San Raffaele di Milano, nell'ambito del progetto H2020 Flying Forward 2020 sviluppato dal Centro di tecnologie avanzate per la salute e il Ben-essere del San Raffaele, insieme ad altri 10 partner europei per sviluppare servizi innovativi per il trasporto di materiale biomedicale e per la sicurezza tramite droni.

L’ospedale San Raffaele - ricorda una nota - coordina i cinque Living Lab europei di Milano, Eindhoven, Saragozza, Tartu e Oulu. Ognuno di questi si trova ad affrontare specifiche sfide infrastrutturali, normative ma anche imposte dalla natura: vengono messi in scena modelli di dimostrazione pratica che intendono sviluppare innovazione con nuove tecnologie aeree urbane al servizio dei cittadini. Il progetto europeo ha già portato alla creazione dell’infrastruttura fisica e digitale necessaria per sviluppare la mobilità aerea urbana - ovvero l’implementazione di soluzioni innovative per l’utilizzo sicuro, efficiente e sostenibile dei droni nell’ambito urbano - e sta consolidando esperienze e know-how utili per la futura implementazione di questi servizi. Le prime dimostrazioni, ognuna autorizzata dall’Enac, si sono svolte sabato 18 marzo al San Raffaele e continueranno fino al mese di maggio.

La prima dimostrazione - riferisce la nota - ha riguardato l’uso dei droni per il trasporto di farmaci e campioni biologici. Il personale sanitario richiede un farmaco alla farmacia ospedaliera e un incaricato inserisce il prodotto in un contenitore ancorato al drone per il trasporto esattamente dove richiesto. Durante la dimostrazione, il drone è partito da una corte interna all’ospedale, attigua al deposito della farmacia, e ha portato il farmaco in un’altra area dell’ospedale. In futuro questo sistema potrà connettere cliniche, farmacie e laboratori disseminati sul territorio cittadino e regionale, per un trasporto più flessibile, efficiente e sostenibile.

La seconda dimostrazione ha riguardato la sicurezza all’interno dell’Ospedale e propone una soluzione che può valere per molte altre realtà. Il personale deputato alla sicurezza, infatti, selezionando un punto sulla mappa dell’ospedale, invia un drone sul posto per la ricognizione di una situazione di pericolo. Il drone registra e trasmette in tempo reale le riprese agli addetti alla sicurezza che poi intervengono secondo quanto richiesto dalla situazione.

"L’Ospedale San Raffaele - commenta Pasquale Capasso, Company project manager di Flying Forward 2020 e Technical manager di EuroUSC Italia - rappresenta un esempio di come la sanità e i droni possano incrociarsi e fornire un perfezionamento delle attività, tra cui la consegna di materiale biomedico. Fondamentale, tanto quanto lo sviluppo e l’integrazione di nuove tecnologie, è l’avanzamento dei processi regolamentari".