Rischio di ipomotilita' gastrointestinale in pazienti trattati con clozapina
- Antonello Viti De Angelis
- Notizie Mediche - VDA Net
SIF Societa' Italiana di Farmacologia
Rischio di ipomotilita' gastrointestinale in pazienti trattati con clozapina
Autorita' regolatoria australiana del 22 aprile 2022
L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di ipomotilità gastrointestinale che si può verificare in pazienti trattati con clozapina.
La clozapina è risultata associata ad effetti avversi gastrointestinali come l’ostruzione intestinale, la stipsi e l’ipomotilità gastrointestinale.
Le possibili complicanze dell’ipomotilità gastrointestinale includono l’ostruzione intestinale, il megacolon, l’ileo paralitico, l’ischemia e l’infarto intestinale. Tali complicanze possono richiedere l’ospedalizzazione, la necessità di un intervento chirurgico e avere un esito fatale
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