Prevenire le recidive dei calcoli renali, niente di fatto per l’idroclorotiazide

  • Alessia De Chiara
  • Notizie dalla letteratura
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Messaggi chiave

  • In pazienti con calcoli renali a elevato rischio di recidiva, un trattamento con idroclorotiazide a diverse dosi non ha ridotto l’incidenza di recidiva rispetto a un placebo.
  • I dati sugli eventi avversi sollevano alcune preoccupazioni sull’utilizzo a lungo termine del farmaco.

 

Perché è importante

  • I calcoli renali sono spesso soggetti a recidive.
  • Gli studi che hanno analizzato l’efficacia di idroclorotiazide per la prevenzione della ricorrenza dei calcoli renali presentano diversi limiti metodologici e hanno considerato solo dosi elevate di farmaco.

 

Come è stato condotto lo studio

  • Un totale di 416 pazienti con almeno 2 episodi di calcoli renali nei precedenti 10 anni e calcoli renali contenenti calcio sono stati randomizzati a ricevere una volta al giorno idroclorotiazide (12,5 mg, 25 mg o 50 mg) o un placebo e seguiti per un tempo mediano di 2,9 anni.
  • Come outcome primario si è considerato un composito di recidiva dei calcoli renali sintomatici o recidiva radiologica (apparizione di nuovi calcoli sull’imaging o ingrandimento di quelli preesistenti al basale).  

 

Risultati principali

  • Non è stata osservata differenza sostanziale tra i gruppi che hanno assunto il farmaco e il placebo nell’insorgenza dell’outcome primario.
  • Sono andati incontro a recidiva dei calcoli il 59% (60/120) dei pazienti nel gruppo placebo e il 59% (62/105), il 56% (61/108) e il 49% (49/101) dei pazienti nel gruppo assegnato all’assunzione di idroclorotiazide alla dose rispettivamente di 12,5 mg, 25 mg e 50 mg.
  • Non è stata riscontrata relazione tra la dose di farmaco e l’insorgenza dell’outcome primario.
  • Alcuni eventi avversi quali ipokaliemia, gotta, diabete mellito di nuova insorgenza, allergia della pelle e livelli di creatinina plasmatica superiori al 150% da quelli basali, si sono verificati più di frequente tra i pazienti trattati con il farmaco.