Policlinico Palermo, sindacati incontrano commissario Iacolino

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Palermo, 7 feb. (Adnkronos Salute) - I problemi del Policlinico di Palermo al centro di un incontro tra la Cgil Palermo, l’Flc Cgil Palermo e il commissario straordinario Salvatore Iacolino. Al primo punto, l’istituzione delle dirigenze delle professioni sanitarie di infermieristica-ostetrica, tecnico-sanitaria, riabilitazione, tecniche di prevenzione, vigilanza e ispezione, previste nell’atto aziendale del luglio 2022. "La mancanza di queste figure si riflette negativamente sull’organizzazione interna delle unità operative – affermano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo, il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino e il dirigente sindacale delegato alla contrattazione decentrata Calogero Iacona - e ha comportato nel tempo ritardi nel percorso di ammodernamento e riorganizzazione. Un’organizzazione interna che è risultata obsoleta in termini di piani di lavoro, procedure e protocolli e che ha limitato, al tempo stesso, l’avanzamento di carriera del personale”.

Cgil e Flc hanno anche chiesto il “rispetto della dotazione organica” dell’azienda. "Dall’organigramma aziendale consultabile in area intranet, dal quale si evince il prospetto di tutto il personale, riscontriamo delle inesattezze – aggiungono i rappresentanti sindacali di Cgil e Flc - Pertanto, riteniamo opportuno un elenco aggiornato che rispecchi l’esatta collocazione del personale di ruolo sanitario appartenente al comparto. E bisogna vigilare perché quanto previsto in dotazione organica venga rispettato”. Terzo tema affrontato: l’avviso di interpello interno da ripristinare per il conferimento degli incarichi di coordinamento.

“Il commissario straordinario Iacolino si è dimostrato attento e disponibile a trovare soluzioni sui problemi da noi evidenziati - continuano - Restiamo in attesa di un intervento, nella speranza che il Policlinico trovi finalmente una guida stabile, concreta e operativa”. I sindacati hanno stigmatizzato anche la mancata nomina del direttore generale che ha comportato ritardi più volte denunciati nel percorso dell’ammodernamento e della riorganizzazione aziendale e una discontinuità nei rapporti con le organizzazioni sindacali. “Il Policlinico di Palermo – concludono - riveste un ruolo di primaria importanza, è tenuto a soddisfare la salute dei cittadini e ha il compito di formare medici e professionisti sanitari del futuro. E’ un settore che necessita di una maggiore attenzioni da parte dell’assessorato regionale alla Salute”.