Ordine medici Roma, 'farmaci essenziali ci sono, no a scorte e usare generici'

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Milano, 26 gen. (Adnkronos Salute) - "In questo momento non c'è alcun rischio di rimanere sprovvisti di farmaci essenziali. Come medici ci facciamo promotori di questo messaggio proprio per rasserenare e tranquillizzare l'opinione pubblica". Lo dichiara il vicepresidente dell'Ordine dei medici della provincia di Roma, Stefano De Lillo. "I cittadini non devono preoccuparsi di questo aspetto - spiega - perché l'Italia è uno dei principali produttori ed esportatori di farmaci. In particolare, il distretto farmaceutico del Lazio è un'eccellenza della nostra regione e siamo tranquilli che non vi sia alcuna emergenza reale", precisa in una nota in cui scoraggia la corsa all'acquisto per fare scorte e ricorda l'importanza di usare i farmaci equivalenti.

"Ci può essere qualche ritardo di qualche giorno nell'approvvigionamento di medicinali da parte dei magazzini e delle farmacie - sottolinea il vicepresidente Omceo Roma - ma non c'è alcun dubbio che il medico e il farmacista potranno indirizzare tranquillamente il paziente verso farmaci generici o equivalenti, poiché vi sono numerose medesime possibilità di approccio a determinate patologie, soprattutto quelle influenzali di questi giorni. Ribadisco: la popolazione non corre alcun pericolo".

"Chiediamo dunque ai cittadini di non fare alcuna scorta o accaparramento di medicinali - ammonisce De Lillo - perché non ce n'è bisogno e fa male solo al portafogli tenere farmaci che poi scadono negli armadi. Inoltre è da diffondere sempre più la cultura dei farmaci generici o equivalenti, poiché non vi è sostanziale differenza con i farmaci originali. E' dunque inutile affrontare una spesa eccessiva per la propria persona sotto forma di ticket, e per la collettività sotto forma di spesa sanitaria, per farmaci più costosi che non hanno alcuna caratteristica reale distintiva dal farmaco generico".