Microcalcificazioni, densità mammaria e rischio di tumore mammario
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- Le microcalcificazioni (depositi di ossalato di calcio o fosfato di calcio con un diametro <1 mm identificati in una mammografia) sono associate a un aumento di 3 volte del rischio di tumore mammario secondo uno studio di popolazione a livello nazionale condotto in Corea del Sud con quasi 4 milioni di partecipanti.
- La combinazione microcalcificazioni e mammelle dense (anch’esse osservate nelle mammografie) aumenta considerevolmente, fino a 7 volte, il rischio di tumore mammario.
Perché è importante
- I risultati suggeriscono che le microcalcificazioni sono un fattore di rischio indipendente per il tumore mammario.
- Accompagnate da mammelle dense, le microcalcificazioni sono associate a un rischio persino maggiore.
Disegno dello studio
- Studio di coorte, retrospettivo di 3.910.815 donne di età compresa tra 40 e 74 anni del database del Servizio sanitario nazionale della Corea del Sud sottoposte a screening mammografico tra il 2009 e il 2010 e seguite per circa 10 anni fino al 2020.
- Esito primario: tumore mammario (carcinoma duttale in situ e tumore mammario invasivo).
- La densità mammaria è stata valutata mediante il sistema di refertazione e dati della diagnostica per immagini della mammella (Breast Imaging Reporting and Data System, BI-RADS), 4a edizione, che prevede categorie da 1 a 4. Le categorie 3 e 4 sono considerate mammelle dense.
- Finanziamento: National Research Foundation of Korea.
Risultati principali
- Nel corso di un follow-up mediano di 10,8 anni le diagnosi di tumore mammario sono state 58.315.
- Le donne affette da tumore mammario hanno evidenziato percentuali maggiori di microcalcificazioni rispetto a quelle senza tumore mammario: 0,9% rispetto a 0,3%.
- Le microcalcificazioni sono risultate associate a un rischio triplicato di tumore mammario (aHR non corretto per la densità, 3,13; IC 95%, 3,04–3,61 e aHR corretto per la densità mammaria, 3,09; IC 95%, 2,83–3,36).
- Le microcalcificazioni accompagnate da un’alta densità mammaria (BI-RADS 3 e 4) sono risultate associate a un rischio da 5 a 6 volte maggiore di tumore mammario (rispettivamente aHR=5,89; IC 95%, 5,16–6,71 e aHR=6,65; IC 95%, 5,58–7,92).
- Il rischio più alto è stato osservato nelle donne in post-menopausa con microcalcificazioni accompagnate da alta densità mammaria (aHR=7,26; IC 95%, 5,01–10,53).
Limiti
- Disegno retrospettivo osservazionale.
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