Melanoma in situ: i sopravvissuti sono a rischio di 3 tipi di secondi tumori primari secondo uno studio australiano
- Kimlin MG & al.
- J Invest Dermatol
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- Uno studio di popolazione australiano suggerisce che i sopravvissuti al melanoma in situ sono a maggior rischio di sviluppare tumori del labbro, del cervello e della tiroide.
Perché è importante
- Lo studio potrebbe suggerire un aumento dello screening di questi tumori.
Risultati principali
- L’11,3% dei sopravvissuti al melanoma in situ ha sviluppato un secondo tumore primario, un rischio simile a quello della popolazione generale.
- I sopravvissuti al melanoma in situ presentavano un maggior rischio di sviluppare tumori del labbro (rapporto standardizzato di incidenza [standardized incidence ratio, SIR]: 1,29; IC 95%: 1,01–1,64), del cervello (SIR: 1,27; IC 95%: 1,01–1,60) e della tiroide (SIR: 1,30; IC 95%: 1,04–1,63).
- I sopravvissuti al melanoma in situ presentavano un rischio inferiore di sviluppare tumori della testa e del collo (SIR: 0,50; IC 95%: 0,40–0,62), del polmone (SIR: 0,64; IC 95%: 0,58–0,71), della vescica (SIR: 0,83; IC 95%: 0,70–0,98) e del colon-retto (SIR: 0,92; IC 95%: 0,86–0,99).
- Gli uomini sopravvissuti al melanoma in situ presentavano un rischio maggiore di sviluppare tumori della prostata (SIR: 1,22; IC 95%: 1,15–1,29).
- Le donne sopravvissute al melanoma in situ presentavano un rischio maggiore di sviluppare tumori della tiroide (SIR: 1,41; IC 95%: 1,08–1,84) e leucemia linfoide (SIR: 1,49; IC 95%: 1,08–2,06), e un rischio inferiore di sviluppare tumori ginecologici (SIR: 0,84; IC 95%: 0,71–0,98).
Disegno dello studio
- È stato analizzato il rischio di sviluppare secondi tumori primari diversi dal melanoma di 43.829 sopravvissuti al melanoma in situ.
- Finanziamento: Cancer Council Queensland.
Limiti
- Studio osservazionale.
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