mCRPC: l’aggiunta di pelareorep non determina benefici aggiuntivi per docetaxel
- Eigl BJ & al.
- Oncotarget
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- L’aggiunta a docetaxel di pelareorep, un virus oncolitico, non migliora la risposta e la sopravvivenza dei pazienti con tumore della prostata resistente alla castrazione metastatico (metastatic castration-resistant prostate cancer, mCRPC) nello studio di fase 2 IND 209 del Canadian Cancer Trials Group.
Perché è importante
- Pelareorep più docetaxel hanno evidenziato una buona risposta e un’eccellente tollerabilità in una sperimentazione di fase 1.
Disegno dello studio
- Studio di fase 2 di 85 pazienti con mCRPC assegnati casualmente a ricevere docetaxel+prednisone con o senza pelareorep (3x1010TCID50 per via endovenosa i giorni 1–5 di un ciclo di 3 settimane).
- Finanziamento: Canadian Cancer Society Research Institute; Oncolytics Biotech Inc.
Risultati principali
- Il tasso di mancata progressione della malattia a 12 settimane era simile tra gruppi (61% vs. 52,4%; P=0,51).
- La terapia aggiuntiva con pelareorep ha ottenuto una OS peggiore (19,1 vs. 21,1 mesi; aHR: 1,86; P=0,06).
- Il tasso di risposta obiettiva era inferiore con l’aggiunta di pelareorep (26,7% vs. 40%; aOR: 0,53; P=0,41).
- L’aggiunta di pelareorep era associata a un’incidenza maggiore di febbre non neutropenica (46% vs. 7%).
- Gli eventi avversi di grado ≥3 osservati più spesso con l’aggiunta di pelareorep includevano astenia (20% vs. 14%), disfunzione erettile (17% vs. 14%), anemia (15% vs. 5%) e innalzamento della fosfatasi alcalina (17% vs. 7%).
- Le interruzioni correlate a tossicità erano simili tra gruppi (11 vs. 9 pazienti).
Limiti
- Disegno in aperto.
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