L’uso di contraccettivi ormonali da parte della madre non è collegato a tumori del SNC nella prole
- Hargreave M & al.
- JAMA
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- Non si osserva alcuna associazione significativa tra uso di contraccezione ormonale da parte della madre e un rischio più elevato di sviluppare tumori del sistema nervoso centrale (SNC) nella prole.
Perché è importante
- L’esposizione agli ormoni sessuali in utero è un noto fattore di rischio di cancro nella prole.
Disegno dello studio
- Uno studio di coorte, di popolazione, danese ha incluso 1,1 milioni di bambini di età pari o inferiore a 19 anni nati tra il 1996 e il 2014.
- Finanziamento: Danish Cancer Research Foundation e altri.
Risultati principali
- Durante un follow-up medio di 12,9 anni, è stato diagnosticato un tumore del SNC a 725 bambini (età media alla diagnosi di 7 anni).
- La percentuale di bambini con diagnosi di tumori del SNC nati da madri con recente, pregressa o nessuna esposizione alla contraccezione ormonale è risultata rispettivamente dell’11,5%, 65,7% e 22,8%.
- Tasso corretto di incidenza di tumori del SNC in bambini nati da madri con:
- uso recente di contraccettivi ormonali, 5,0 su 100.000 anni-persona (HR=0,95);
- pregresso uso di contraccettivi ormonali, 4,5 su 100.000 anni-persona (HR=0,86);
- nessun uso di contraccettivi ormonali, 5,3 su 100.000 anni-persona.
- L’uso recente di impianti (HR=0,9) e dispositivi intrauterini (HR=1,5) non ha evidenziato alcuna associazione significativa, ma le iniezioni di solo progestinico (HR=6,7) hanno evidenziato un’associazione significativa, con un aumento del rischio di sviluppare tumori del SNC, rispetto al mancato uso.
Limiti
- Coorte con campione di piccole dimensioni.
- I tumori del SNC sono rari nei bambini.
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