Ipotensione indotta da sepsi: una strategia vale l’altra?
- Alessia De Chiara
- Notizie dalla letteratura
Messaggi chiave
- In persone con ipotensione indotta da sepsi, una gestione restrittiva dei fluidi non ha modificato la mortalità per tutte le cause entro il 90esimo giorno.
Uno studio condotto presso 60 centri statunitensi ha messo a confronto due strategie per la gestione nelle prime 24 ore di un’ipotensione indotta da sepsi in pazienti già trattati con fluidi. Rispetto a una gestione liberale dei fluidi, una strategia restrittiva (che privilegiava l’uso di farmaci vasopressori) non ha né ridotto né aumentato la mortalità entro il 90esimo giorno.
Come spiegano i ricercatori sul New England Journal of Medicine, per la rianimazione di pazienti con sepsi si ricorre comunemente sia a fluidi sia ad agenti vasopressori, ma non ci sono molti dati che indichino quale preferire.
CLOVERS, questo il nome dello studio, ha incluso tra il 2018 e il 2022 oltre 1.560 adulti con ipotensione indotta da sepsi refrattaria alla somministrazione endovenosa di 1-3 litri di fluidi, assegnati entro 4 ore a una strategia restrittiva o a una liberale, secondo precisi protocolli, per un periodo di 24 ore. La strategia restrittiva dava priorità all’utilizzo di vasopressori come trattamento primario prima di ricorrere ai fluidi endovena, mentre la strategia liberale privilegiava l’utilizzo di elevati volumi di fluidi prima di utilizzare i farmaci.
Inizialmente era stato ipotizzato che con la strategia restrittiva la mortalità sarebbe stata minore per tutte le cause (entro pentro il 90esimo giorno, outcome primario) rispetto a quella liberale, ma la percentuale di pazienti deceduti è stata simile tra i gruppi (sono deceduti rispettivamente il 14% e 14,9% dei pazienti). Anche il numero di eventi avversi gravi è risultato simile.
Per i ricercatori è possibile che esistano sottogruppi in cui la scelta di un approccio oppore dell'altro fa la differenza, il che andrebbe valutato in studi futuri.
L'accesso al sito è limitato e riservato ai professionisti del settore sanitario
Hai raggiunto il massimo di visite
Registrati gratuitamente Servizio dedicato ai professionisti della salute