Infezioni delle vie urinarie dell’anziano: la fragilità pesa più degli anni

  • Roberta Villa — Agenzia Zoe
  • Notizie dalla letteratura
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Messaggi chiave

  • Le persone ≥65 anni con infezioni delle vie urinarie ricorrenti (IVUr) sono significativamente più fragili di quelle che non soffrono di questi disturbi.
  • I pazienti con (IVUr) hanno il doppio di probabilità di avere un alto grado di fragilità, valutato secondo il test Timed Up and Go (TUGT), che misura il tempo necessario per alzarsi da una sedia, camminare per tre metri, tornare indietro e risedersi.
  • L’età non è invece associata con la frequenza di (IVUr), almeno fino a un’età avanzata.

Descrizione dello studio

  • Sono stati considerati per lo studio i pazienti ≥65 anni che si sono rivolti a un ambulatorio urologico non oncologico (dicembre 2015-gennaio 2018) che sono stati sottoposti al TUGT.
  • Sono stati inclusi nello studio i pazienti di cui fossero disponibili tutti i dati necessari, raccolti retrospettivamente dalle cartelle cliniche elettroniche.
  • La fragilità è stata classificata in 3 livelli secondo i tempi lenti (≥15 secondi), intermedi (11-14) o rapidi (≤10 secondi) di esecuzione del test.
  • Fonte del finanziamento: National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, University of California, National Institute on Aging e altri.  

Risultati principali

  • Tra i 136 adulti con diagnosi di IVUr era classificato fragile il 27,2% vs il 10,8% dei 2.824 senza diagnosi di IVUr (TUGT 13,8 ± 10,4 secondi vs 10,8 ± 4,52 secondi; P <0,01).  
  • All’analisi multivariata, tempi lenti al TUGT erano associati alla diagnosi di IVUr (adjOR 2; IC 95% 1,2-3,3), mentre l’associazione con l’età non raggiungeva la soglia di significatività statistica (adjOR 1,3, IC 95% 0,7-2,2 nei pazienti ≥81 anni).

Perché è importante

  • È il primo studio che associa la diagnosi di IVUr alla fragilità, indipendentemente da tutte le altre variabili, suggerendo particolare attenzione a questi due aspetti nella cura di questi pazienti.