Il rischio di un uso protratto è più alto con il tramadolo che con altri analgesici oppioidi
- Elena Riboldi — Agenzia Zoe
- Notizie dalla letteratura
Messaggio chiave
- I soggetti a cui viene prescritto il solo tramadolo dopo un intervento chirurgico hanno un rischio di uso prolungato di oppioidi più alto dei pazienti a cui sono prescritti altri oppioidi a breve durata d’azione.
Descrizione dello studio
- Sono stati analizzati i dati amministrativi contenuti nel database OptumLabs Data Warehouse, ricavati dagli indennizzi di assicurazioni mediche private e pubbliche operanti negli USA.
- Sono stati selezionati i soggetti che non utilizzavano oppioidi sottoposti a chirurgia elettiva nel periodo 2009-2018 (n= 444.764) e sono state esaminate le prescrizioni di analgesici oppioidi (n= 357.884) dopo l'intervento.
- È stato stimato il rischio di uso prolungato del farmaco.
- L’uso prolungato era definito in 3 modi:
- uso addizionale (almeno una spedizione della ricetta a 90-180 giorni dall’intervento chirurgico)
- uso persistente di oppioidi (uso iniziato entro 180 giorni dall’intervento e durato ≥90 giorni)
- definizione CONSORT (un episodio iniziato entro 180 giorni dall’intervento e durato ≥90 giorni che include ≥10 spedizioni della ricetta o una quantità di farmaco sufficiente per ≥120 giorni)
- Fonte di finanziamento: Mayo Clinic Robert D and Patricia E Kern Center for the Science of Health Care Delivery.
Risultati principali
- L’analgesico oppioide più prescritto dopo intervento chirurgico era l’idrossicodone (53% delle prescrizioni di un singolo oppioide), seguito dall’ossicodone (35,5%) e dal tramadolo (4,0%).
- Senza aggiustamenti statistici, il rischio di uso prolungato di oppioidi era 7,1% come uso addizionale (n=31.431), 1,0% come uso persistente (n=4.457) e 0,5% in base alla definizione CONSORT (n=2.027).
- Rispetto a coloro a cui erano stati prescritti altri oppioidi a breve durata d’azione, i pazienti a cui era stato prescritto unicamente il tramadolo avevano un rischio più alto del 6% di uso addizionale (RR 1,06; IC 95% 1,00-1,13; P=0,049), del 47% di uso persistente (adjRR 1,47; 1,25-1,69; P<0,001) e del 41% di uso cronico secondo la definizione CONSORT (adjRR 1,41; 1,08-1,75; P=0,013).
Limiti dello studio
- Si basa su dati amministrativi: si presuppone che la spedizione della ricetta corrisponda all’assunzione del farmaco.
Perché è importante
- Il tramadolo è considerato un’opzione più sicura rispetto ad altri analgesici oppioidi con breve durata d’azione come idrossicodone e ossicodone.
- I risultati di questo studio indicano che in un contesto di dolore acuto il tramadolo va prescritto con cautela, tenendo conto del rischio più alto di un uso prolungato.
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