Conclusioni
- Il diabete preoperatorio non aumenta il rischio di complicanze postoperatorie o la durata del ricovero in ospedale dopo la resezione del tumore polmonare non a piccole cellule (non-small cell lung cancer, NSCLC).
- Tuttavia, i pazienti con un livello preoperatorio più elevato di HbA1c presentano una sopravvivenza complessiva (overall survival, OS) peggiore rispetto a quelli con diabete controllato prima dell’intervento chirurgico.
Perché è importante
- Sebbene alcuni risultati abbiano suggerito che il diabete è associato a un aumento del rischio di sviluppare tumori polmonari, non era noto in che modo tale patologia influisse sulla prognosi dei pazienti con NSCLC.
Disegno dello studio
- 2.219 pazienti sottoposti a resezione polmonare di NSCLC.
- Finanziamento: nessuno.
Risultati principali
- L’11,7% dei pazienti presentava diabete preoperatorio.
- L’incidenza di complicanze postoperatorie e la durata del ricovero in ospedale non differivano significativamente tra pazienti diabetici o non diabetici, a prescindere dai livelli di HbA1c.
- La OS a 5 anni non differiva tra pazienti diabetici o non diabetici (rispettivamente 80,2% vs. 79,4%; P=0,158).
- Tra i pazienti diabetici, quelli con HbA1c 7,0%:
- 80,5% rispetto a 60,0% (P=0,043).
- I pazienti con HbA1c ≥8,0% presentavano la OS peggiore (P=0,023).
- Nessuna differenza significativa nel tasso di decessi correlati all’NSCLC tra pazienti diabetici, a prescindere dal livello di HbA1c.
Limiti
- Studio retrospettivo, presso un singolo centro.
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