I pazienti con disturbo bipolare e i loro fratelli/sorelle presentano un rischio maggiore di sviluppare neoplasie maligne
- Chen MH & al.
- Int J Cancer
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- I soggetti affetti da disturbo bipolare e i loro fratelli/sorelle non affetti presentano un rischio maggiore di sviluppare un tumore, in particolare tumore mammario.
Perché è importante
- Sebbene studi precedenti abbiano evidenziato un’associazione tra disturbo bipolare e neoplasie maligne, non era chiaro se il rischio di tumore si estendesse ai familiari non affetti da disturbo bipolare.
Disegno dello studio
- Uno studio taiwanese di coorte, di popolazione che ha incluso 25.356 soggetti con disturbo bipolare (diagnosticato tra il 1996 e il 2010) e lo stesso numero di fratelli/sorelle non affetti, insieme a 101.422 partecipanti di controllo appaiati senza gravi malattie mentali.
- Sono stati identificati i pazienti che hanno sviluppato tumori maligni nel periodo dall’arruolamento alla fine del 2011.
- Finanziamento: sovvenzione del Taipei Veterans General Hospital, della Yen Tjing Ling Medical Foundation e del Ministero della Scienza e della Tecnologia di Taiwan.
Risultati principali
- Rispetto al gruppo di controllo, i pazienti con disturbo bipolare (OR=1,22; IC 95%, 1,06–1,40) e i loro fratelli/sorelle non affetti (OR=1,17; IC 95%, 1,02–1,34) hanno evidenziato un rischio maggiore di sviluppare qualsiasi neoplasia maligna.
- Il rischio di tumore mammario è risultato particolarmente alto nei pazienti con disturbo bipolare (OR=1,98; IC 95%, 1,39–2,81) e nei loro fratelli/sorelle (OR=1,73; IC 95%, 1,20–2,50).
- È stato osservato un alto rischio di tumori cutanei nei pazienti con disturbo bipolare (OR=2,70; IC 95%, 1,10–6,63), ma non nei loro fratelli/sorelle (OR=0,62; IC 95%, 0,14–6,73).
- Al contrario, è stato osservato un aumento del rischio di tumore renale in fratelli/sorelle non affetti (OR=2,45; IC 95%, 1,16–5,18), ma non nei pazienti con disturbo bipolare (OR=0,47; IC 95%, 0,11–2,34).
- Stratificato in base all’età, il rischio di qualsiasi neoplasia maligna dei pazienti con disturbo bipolare e dei loro fratelli/sorelle è risultato più alto per quelli di età <50 anni (rispettivamente OR=1,34 [IC 95%, 1,12–1,61] e 1,32 [IC 95%, 1,10–1,58]) rispetto a quelli di età ≥50 anni (rispettivamente OR=0,97 [IC 95%, 0,78–1,21] e 0,99 [IC 95%, 0,80–1,23]).
Limiti
- La prevalenza di neoplasie maligne potrebbe essere stata sottostimata.
- Mancata differenziazione tra pazienti con disturbo bipolare I e II.
- Follow-up di breve durata.
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