I liscianti per capelli sono collegati a un rischio più alto di tumori uterini

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Studi precedenti hanno collegato i prodotti per capelli a un rischio più alto di tumori ormono-sensibili, inclusi tumore mammario e ovarico. Questo è tuttavia il primo studio a esaminare la correlazione con il tumore uterino.

In questo ampio studio, diversificato dal punto di vista razziale ed etnico, i ricercatori hanno esaminato le associazioni tra l’uso di prodotti per capelli e tumore uterino incidente in 33.947 donne americane di età compresa tra 35 e 74 anni. Nei questionari basali le partecipanti hanno riferito autonomamente il proprio uso di prodotti per capelli nei 12 mesi precedenti, compresi tinture per capelli, liscianti, rilassanti o prodotti per la messa in piega, nonché permanenti o onde.

Nel corso di quasi 11 anni di follow-up sono stati identificati 378 casi di tumore uterino tra le partecipanti.

Rispetto alle donne che non avevano mai utilizzato questi prodotti, quelle che avevano utilizzato prodotti liscianti nei 12 mesi precedenti hanno evidenziato un aumento dell’80% del rischio di tumore uterino.

Le donne che hanno utilizzato prodotti liscianti per capelli più spesso, ossia più di 4 volte nell’anno precedente, hanno evidenziato una probabilità più che doppia di sviluppare un tumore uterino rispetto a quelle che non avevano utilizzato questi prodotti.

L’uso di altri prodotti per capelli, comprese tinture e permanenti o onde, non è risultato associato a tumore uterino incidente.

Circa il 60% delle donne che hanno riferito di aver utilizzato liscianti nell’anno precedente si è autoidentificato di colore. Lo studio non ha tuttavia osservato alcuna differenza nella correlazione tra uso di liscianti e incidenza del tumore uterino in base alla razza. Secondo gli autori gli effetti avversi sulla salute potrebbero essere maggiori per le donne di colore a causa della maggiore prevalenza dell’utilizzo.

I risultati sono simili a quelli ottenuti da altri studi condotti dallo stesso team, che hanno evidenziato un’associazione tra l’uso di prodotti liscianti e altri tumori ormono-correlati nelle donne.

Molti di questi prodotti contengono sostanze chimiche interferenti endocrini, tra cui il bisfenolo A, che interferiscono con il normale funzionamento del sistema endocrino. Gli autori di questo nuovo studio suggeriscono che l’esposizione chimica derivante dall’uso di prodotti per capelli, in particolare i liscianti, potrebbe essere più preoccupante di quella causata da altri prodotti per la cura personale, a causa dell’aumentato assorbimento attraverso il cuoio capelluto.

“Abbiamo stimato che l’1,64 per cento delle donne che non hanno mai utilizzato liscianti per capelli svilupperebbe un tumore uterino entro i 70 anni, ma per chi li usa spesso tale rischio arriva fino al 4,05 per cento”, afferma Alexandra White, responsabile del gruppo Environment and Cancer Epidemiology (Ambiente ed epidemiologia dei tumori) del National Institute of Environmental Health Sciences (Istituto nazionale di scienze ambientali e della salute) e autore principale del nuovo studio. “Questo tasso raddoppiato è preoccupante. È tuttavia importante contestualizzare queste informazioni: il tumore uterino è un tipo di tumore relativamente raro”.

“Per quanto a nostra conoscenza, questo è il primo studio epidemiologico che ha esaminato la relazione tra l’uso di liscianti e tumore uterino”, afferma White. “È necessaria ulteriore ricerca per confermare questi risultati in popolazioni diverse, determinare se i prodotti per capelli contribuiscono alle disparità sanitarie nel tumore uterino e identificare le specifiche sostanze chimiche che potrebbero aumentare il rischio di tumori nelle donne”.