Gli scienziati sviluppano un gel iniettabile per facilitare la somministrazione della terapia a base di cellule CAR-T ai tumori solidi
- Grosskopf AK & al.
- Sci Adv
- Univadis
- Notizie di oncologia
Conclusioni
- Alcuni ricercatori hanno sviluppato un nuovo gel a 2 ingredienti che potrebbe rivoluzionare la somministrazione dell’immunoterapia oncologica.
Punti salienti
- Le terapie a base di linfociti T con recettore chimerico dell’antigene (chimeric antigen receptor [CAR] T-cell, cellule CAR-T) attualmente disponibili vengono somministrate mediante infusione endovenosa.
- Benché questo approccio possa essere efficace per i tumori ematologici, la diffusione delle cellule in tutto il torrente ematico ne indebolisce la capacità di infiltrare i tumori solidi, densi.
- Per guidare l’attacco delle cellule CAR-T sarebbero inoltre necessarie citochine; se tuttavia la somministrazione fosse per via endovenosa, il numero di citochine necessarie per distruggere un tumore solido sarebbe tossico per i tessuti sani.
- Per risolvere questo problema, gli scienziati hanno creato un idrogel che agisce da vettore temporaneo per le cellule CAR-T e le citochine e può essere iniettato in prossimità di un tumore, mirando direttamente alla massa tumorale.
- Il gel, composto da acqua e un polimero di origine vegetale, è progettato per rilasciare cellule CAR-T attivate a intervalli regolari.
- A differenza di un liquido, che può dissiparsi rapidamente, la struttura del gel rimane intatta per un periodo molto più lungo.
- Il gel è inoltre biocompatibile e innocuo per l’organismo.
- Gli scienziati condurranno sul gel studi preclinici prima della sperimentazione nell’uomo.
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