Funghi eccezionali: il potenziale terapeutico di Ganoderma Lucidum

  • Notizie dalla letteratura
L'accesso ai contenuti di questo sito è riservato agli operatori del settore sanitario italiano L'accesso ai contenuti di questo sito è riservato agli operatori del settore sanitario italiano

Messaggi chiave

  • Ganoderma lucidum è una specie di funghi appartenenti alla cultura asiatica da millenni. Le sue proprietà ‘curative’ sono conosciute da altrettanto tempo e molte persone ne fanno uso ancora oggi.
  • Sono numerosi gli studi dedicati a elucidare i meccanismi molecolari alla base di queste caratteristiche terapeutiche e nutrizionali e questa review racchiude i risultati di 12 anni di ricerca.
  • Le proprietà immunomodulatorie potrebbero renderlo un integratore di uso quotidiano per chi soffre di malattie croniche gastrointestinali, oltre a poter essere usato anche da trattamento coadiuvante per insonnia, anoressia, ipertensione e altro ancora.

 

Perché è importante

  • Vengono attribuite a G. lucidum diverse proprietà in grado di impattare positivamente sulla salute dell’uomo attraverso la sua introduzione nella dieta quotidiana. 
  • Contiene un’abbondante varietà di metaboliti bioattivi, fra cui polisaccaridi, triterpenoidi e polifenoli, in grado di agire come antiossidanti, anticancerogeni, antiglicemici, antinfiammatori, epatoprotettivi, e molto altro. 
  • La fama di questo farmaco potenziale ne ha fatto crescere l’importanza agli occhi dei consumatori. È quindi importante esplorarne la reale efficacia e possibili effetti collaterali o controindicazioni.

 

Come è stato condotto lo studio

  • I ricercatori hanno raccolto gli studi in maniera sistematica dal 2010 al 2022 da PubMed, Scopus, Web of Science e Google Scholar.
  • Lo scopo era quello di costruire una revisione completa e aggiornata delle conoscenza su G.lucidum e delle sue proprietà, considerando anche le recenti scoperte sulle caratteristiche immunomodulatorie.

 

Risultati principali

  • I chiarimenti sui meccanismi molecolari che emergono dalle ricerche negli ultimi anni potrebbero permettere l’inserimento dei G. lucidum come ingrediente di integratori e nella dieta quotidiana.
  • Le analisi tossicologiche e l’utilizzo di metodi farmacologici standard forniscono indicazioni per la valutazione della sicurezza e la garanzia di qualità.
  • I suoi componenti nutrizionali e probiotici potrebbero aiutare la gestione di alcune sindromi croniche gastrointestinali.
  • La componente bioattiva è capace di stimolare il sistema immunitario, in particolare quello innato, aiutando così le naturali difese dell’essere umano.
  • Nel complesso, gli stessi autori della review definiscono G. lucidum ‘ un componente favorevole alla salute’.