Fadoi, non è il momento delle divisioni

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Milano, 1 giu. (Adnkronos Salute) - "Credo che in questo momento non valga la pena dividersi o far prevalere il proprio pensiero personale. Non esiste un approccio al Covid-19 di destra o di sinistra, al contrario di quanto è stato detto da qualche commentatore, usando categorie antiche e inadatte al dibattito scientifico". Lo afferma Dario Manfellotto, presidente dei medici internisti della Fadoi che hanno assistito "oltre il 60% degli italiani colpiti dal virus", dopo la discussione nata dalle parole di Alberto Zangrillo, direttore delle Unità di anestesia e rianimazione generale e cardio-toraco-vascolare dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano, che ha definito Sars-CoV-2 "clinicamente scomparso".

"L'importante - sottolinea Manfellotto in una nota - è indicare la strada per una ripartenza in sicurezza all'interno degli ospedali ed è soltanto su questo che noi medici possiamo intervenire con competenza. Credo che in questo momento - conclude il presidente Federazione Associazioni dirigenti ospedalieri internisti - debba prevalere un approccio di tipo globale e collaborativo, mettendo insieme le varie competenze e specialità, così come noi medici internisti siamo abituati e sempre disponibili a fare".