Efficacia e sicurezza di opicapone nei Pazienti con malattia di Parkinson e con fluttuazioni motorie: studio Optipark
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SIF Societa' Italiana di Farmacologia
Efficacia e sicurezza di opicapone nei Pazienti con malattia di Parkinson e con fluttuazioni motorie: studio Optipark
A cura del Prof Luca Gallelli
Il trattamento con levodopa insieme ad altri farmaci antiparkinsoniani ha assicurato una buona qualità di vita ai pazienti con il morbo di Parkinson (MP). Tuttavia, in molti pazienti, la risposta terapeutica a lungo termine è viziata dalla comparsa di fluttuazioni motorie invalidanti e di discinesia che riducono la qualità della vita.
Le attuali linee guida considerano il trattamento aggiuntivo con inibitori delle catechol-O-metiltransferase (COMT), agonisti della dopamina e inibitori delle monoamino ossidasi di tipo B (MAO-B), come efficaci per ridurre il tempo OFF in pazienti trattati con l’associazione levodopa/ inibitore dopa decarbossilasi (DDCI). Gli inibitori delle COMT sono farmaci di prima linea per il trattamento delle fluttuazioni motorie. La terza generazione di inibitori delle COMT –opicapone – è approvato in Europa dal 2016 come terapia aggiuntiva ai trattamenti levodopa/DDCI in pazienti con fluttuazioni motorie. Opicapone è stato sviluppato specificamente per ridurre il rischio di tossicità e migliorare la selettività dei tessuti periferici.
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