ECO 2022 — Poco sonno, minore costanza nella perdita di peso
- Univadis
- Conference Report
Conclusioni
- Secondo un nuovo studio, la mancanza di sonno di buona qualità potrebbe compromettere i tentativi di mantenere la perdita di peso dopo una dieta.
- Inoltre, il mantenimento della perdita di peso ottenuto con l’esercizio fisico regolare potrebbe contribuire a migliorare la qualità del sonno.
Perché è importante
- Evidenze precedenti suggeriscono un’associazione tra sonno non adeguato e obesità.
Disegno dello studio
- I ricercatori hanno analizzato i dati dello studio randomizzato e controllato con placebo S-LiTE.
- 195 adulti obesi che hanno ottenuto una perdita di peso grazie a una dieta fortemente ipocalorica per 8 settimane sono stati assegnati casualmente a un regime di mantenimento della perdita di peso della durata di 1 anno che prevedeva un’iniezione giornaliera di un placebo (n=49), un’iniezione giornaliera di liraglutide (n=49), placebo più esercizio fisico (n=48) o liraglutide più esercizio fisico (n=49).
- Durata ed efficacia del sonno sono state valutate mediante accelerometria, mentre la qualità del sonno è stata misurata soggettivamente utilizzando l’Indice di qualità del sonno di Pittsburgh (Pittsburgh Sleep Quality Index, PSQI).
- Finanziamento: lo studio S-LiTE originale è stato finanziato dalla Novo Nordisk Foundation e altri.
Risultati principali
- Dopo la dieta ipocalorica di 8 settimane sono stati osservati miglioramenti della qualità del sonno, dell’efficacia del sonno e della durata del sonno (P<0,0001 per tutti).
- Durante la fase di mantenimento della perdita di peso, i soggetti che dormivano <6 ore/notte al basale hanno evidenziato un aumento di 1,4 kg/m2 (P=0,02) dell’indice di massa corporea (body mass index, BMI) rispetto a quelli che dormivano 6–7 ore/notte.
- Analogamente, i soggetti con sonno di scarsa qualità (punteggio globale PSQI ≥5) hanno evidenziato un aumento di 1,2 kg/m2 (P=0,01) del BMI rispetto a quelli con sonno di buona qualità (punteggio globale PSQI <5).
- I soggetti assegnati a uno qualsiasi dei gruppi che prevedevano esercizio fisico hanno evidenziato un miglioramento della qualità del sonno rispetto ai soggetti dei gruppi che non prevedevano esercizio fisico (differenza media tra gruppi, 1,0 punto del punteggio globale PSQI; P=0,02).
- Il trattamento con liraglutide non ha evidenziato alcun effetto significativo su alcun parametro del sonno rispetto al placebo.
Limiti
- Disegno osservazionale.
- Piccole dimensioni del campione dello studio S-LiTE.
Il commento degli esperti
Il co-autore, il Professor Signe S. Torekov dell’Università di Copenaghen, Danimarca, ha affermato: “Il fatto che la salute del sonno sia correlata così fortemente al mantenimento della perdita di peso è importante, perché siamo in molti a non dormire il numero di ore raccomandato necessario per una salute e un funzionamento ottimali”.
L'accesso al sito è limitato e riservato ai professionisti del settore sanitario
Hai raggiunto il massimo di visite
Registrati gratuitamente Servizio dedicato ai professionisti della salute