Artrite reumatoide, i biosimilari funzionano?

  • Alessia De Chiara
  • Notizie dalla letteratura
L'accesso ai contenuti di questo sito è riservato agli operatori del settore sanitario italiano L'accesso ai contenuti di questo sito è riservato agli operatori del settore sanitario italiano

Messaggi chiave

  • La revisione sistematica e metanalisi mostra che in pazienti con artrite reumatoide i farmaci biosimilari di adalimumab, etanercept e infliximab danno risultati terapeutici equivalenti a quelli ottenuti con i farmaci biologici di riferimento per il trattamento dell'artrite reumatoide.
  • I risultati sono a sostegno dell’utilizzo dei biosimilari.

 

Perché è importante 

  • Nell’artrite reumatoide i biosimilari rappresentano una possibile versione a basso costo degli inibitori del fattore di necrosi tumorale α (TNFα) e potrebbero migliorare l’accesso alle terapie.
  • Si tratta della revisione sistematica più ampia che abbia esaminato in maniera adeguata l’equivalenza tra farmaci biologici e biosimilari nel trattamento dell’artrite reumatoide.

 

Come è stato condotto lo studio

  • Sono stati identificati 25 trial clinici randomizzati head-to-head per oltre 10.500 pazienti con artrite reumatoide da moderata a grave che hanno messo a confronto i 3 inibitori del TNFα più prescritti per la patologia (adalimumab, etanercept e infliximab) e i loro biosimilari.

 

Risultati principali

  • A 6 mesi, i biosimilari hanno soddisfatto la definizione di equivalenza al farmaco di riferimento in termini di risposta ACR20 (criteri dell’American College of Rheumatology, quale un miglioramento di almeno il 20% nelle misurazioni fondamentali; 24 studi) e di cambiamento dei punteggi sull'Health Assessment Questionnaire–Disability Index (14 studi).
  • La solidità dei risultati è stata confermata da alcune analisi, tra cui quella dei sottogruppi.
  • I risultati degli outcome secondari (ACR50 e ACR70) sono stati coerenti con quelli degli outcome primari.
  • Per i biosimilari sono stati osservati profili di immunogenicità e di sicurezza simili a quelli dei farmaci di riferimento.