Anestesisti Aaroi, 'non è finita e se lo fosse occhio a nuove minacce'
- Univadis
- Adnkronos Sanità
Milano, 9 feb. (Adnkronos Salute) - "L'opinione comune diffusa tra i cittadini, e naturalmente anche la speranza, è che Covid sia finito. In realtà credo che la pandemia debba insegnarci che non siamo al sicuro dal rischio di questo tipo di epidemie. Quindi, se mi si chiede 'è finita?', la risposta è che noi non crediamo sia finita totalmente l'emergenza Covid-19. Ma anche laddove lo fosse, è chiaro che in un mondo globalizzato come quello di oggi, guardando al futuro, sempre più possiamo immaginare che di rischi del genere ce ne saranno ancora". Così Alessandro Vergallo, presidente nazionale dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac), parlando all'Adnkronos Salute invita a non abbassare la guardia. Un monito rilanciato in queste ore anche dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
"Nelle ultime settimane - ha spiegato il Dg durante il periodico briefing per la stampa - ci sono state diverse segnalazioni di mammiferi tra cui visoni, lontre, volpi e leoni marini che sono stati infettati dall'influenza aviaria H5N1. Il virus ha circolato ampiamente negli uccelli selvatici e nel pollame per 25 anni, ma la recente diffusione ai mammiferi deve essere monitorata attentamente. Per il momento, l'Oms valuta il rischio per l'uomo come basso, ma dobbiamo prepararci".
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