Anaao, 'Dg Lombardia dal Veneto sconfessa modello Regione?'

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Milano, 18 feb. (Adnkronos Salute) - "Mentre attendiamo di conoscere il nuovo direttore generale" Welfare della Regione Lombardia, "di provenienza veneta, cui auguriamo buon lavoro, ci poniamo la domanda se l'aver attinto fuori Regione non sia una sconfessione del Servizio sanitario regionale, dopo anni di autocelebrazione". Così Stefano Magnone, segretario regionale di Anaao-Assomed, commenta in una nota il cambio al vertice della Dg Welfare Lombardia: Marco Trivelli lascia e al suo posto arriva Giovanni Pavesi.

"Non è difficile scorgere nella sanità veneta, per quanto dello stesso colore politico - osserva Magnone - un modello alquanto diverso riguardo alla centralità della programmazione e dei controlli e dello spazio che il territorio ha sempre avuto rispetto alla rete ospedaliera e al privato. Ai posteri l'ardua sentenza, ma ora serve stabilità per raggiungere tutti gli obiettivi imposti dalla pandemia e dalla revisione del sistema".

La notizia del cambio è arrivata "come un fulmine a ciel sereno che ha lasciato tutti a bocca aperta", sottolinea il sindacalista, perché "dopo averne confermato la delegazione non più tardi di un mese fa, l'assessore e vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti sostituisce il direttore Welfare Marco Trivelli, chiamato a giugno in sostituzione di Luigi Cajazzo. Continua il terremoto al vertice della sanità regionale lombarda: evidentemente - evidenzia Magnone - nonostante la tenacia di operatori, dirigenti medici e sanitari compresi, qualcosa non ha funzionato nella 'perfetta' macchina sanitaria regionale, in attesa del tagliando della 'riforma della riforma'".