A Treviso intervento salvavita su un profugo ucraino, le congratulazioni di Zaia

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Treviso, 25 mar. (Adnkronos Salute) - "Mi complimento con il reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso, diretto dal dottor Giuseppe Minniti, che nei giorni scorsi ha effettuato un intervento urgente di sostituzione della valvola aortica su un paziente in fuga dall'Ucraina, arrivato a Treviso in condizioni di grave scompenso cardiaco. Lo staff si è trovato di fronte a un caso clinico e umano molto delicato e ha risposto nel migliore dei modi, come fa sempre la sanità del Veneto". Così il governatore Luca Zaia elogia l'intervento eseguito a Treviso, che ha salvato la vita a un cittadino ucraino che era in attesa di un intervento di sostituzione della valvola aortica nella sua città, Ternopil.

Allo scoppio della guerra l'uomo ha cercato di ricongiungersi a una sua nipote, residente nel Trevigiano, affrontando così un viaggio in autobus di 30 ore per raggiungere Montebelluna. Al suo arrivo le condizioni cliniche erano critiche, così è stato prontamente ricoverato a Montebelluna, ricompensato a livello cardiaco e in seguito trasferito nella Cardiochirurgia di Treviso dove è stato sottoposto a un intervento di sostituzione della valvola aortica con una bioprotesi. "La degenza post-operatoria è stata regolare - riferisce Minniti - per cui il paziente ieri è stato trasferito all'Oras di Motta di Livenza, dove proseguirà la riabilitazione. Nell'arco di 2 settimane di degenza verrà completamente ripristinata la funzione cardiaca compromessa dal lungo viaggio che ha dovuto affrontare per raggiungere l'Italia".

"Questo intervento dimostra che, nonostante la pandemia, i nostri medici e operatori sanitari non lasciano indietro nessuno, soprattutto nelle emergenze - aggiunge Zaia - Vorrei inoltre ricordare che stiamo recuperando gran parte delle visite e delle operazioni rallentate o rimandate causa Covid".