DERMATITE ATOPICA

Uno studio sull’artrite reumatoide dimostra che attivando i checkpoint immunologici si promuove la tolleranza immunologica

La cura 'fai da te' poteva essere fatale.

Uno studio di fase 3 mostra la superiorità di un trattamento con venetoclax in combinazione con altri agenti rispetto alla chemio-immunoterapia

Uno studio ha analizzato l’effetto di una schiuma con roflumilast allo 0,3% applicata localmente per diverse settimane

Buoni i risultati della sperimentazione dell’immunoterapia cutanea nei bambini fino a 3 anni

È possibile intervenire farmacologicamente sui fattori precipitanti

Coinvolgendo i medici di famiglia si hanno maggiori garanzie che all’identificazione del caso seguano le cure, senza le quali lo screening è inutile

L’approccio clinico del MMG di fronte a linfadenopatia parte dalla diagnosi differenziale tra una malattia autolimitante benigna e a una patologia maligna

La qualità della comunicazione della salute da parte delle istituzioni pubbliche è molto bassa se confrontata con quella delle case farmaceutiche

L'Asst di Mantova conferma "l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (almeno mascherina chirurgica) per utenti, visitatori, accompagnatori e caregivers...

La misurazione di sostanze chimiche o di agenti infettivi nell'acqua delle fogne è una tecnica di cui gli italiani sono precursori e che fornisce indicazioni preziose

Tra dubbi scientifici, mancate ispezioni e considerazioni politiche, lo stato dell'arte sull'origine di SARS-CoV2

Roma, 24 apr. (Adnkronos Salute) - Un paziente di 50 anni proveniente dall'ospedale di Scafati con una severa polmonite e ricoverato presso l'ospedale Monaldi...

Cala quasi dappertutto la fiducia e i più piccoli rimangono scoperti

Complici le zecche e il cambiamento climatico, il virus è stato identificato in Italia

Uno studio preclinico rivela che un probiotico spesso contenuto negli integratori di fermenti lattici promuove l’attivazione dei linfociti nel melanoma

La prevenzione e il trattamento delle malattie cardiovascolari sono l’obiettivo primario dei sistemi sanitari, ma con lacune nel riconoscimento di fattori di rischio oltre quelli tradizionali